Elezioni comunali di Piacenza

Cari compagni di partito, desidero mettervi al corrente del fatto che ho intenzione di candidarmi alle imminenti elezioni comunali della città di Piacenza. Prima di farlo tuttavia ho intenzione di sondare il terreno e di capire se il mio Partito mi sosterrà a chiacchiere oppure A FATTI. A voi dunque la parola.

Dato che qualcuno è stato così solerte nello spostare l'argomento nel topic ritenuto giusto, desidererei anche delle risposte grazie.

Se non avessi richiesto una solerte risposta sarei rimasto qui GIORNI ad aspettare una risposta come nel caso del topic sui responsabili cittadini che ho aperto nel forum secondario. Ad ogni modo venendo al concreto a Piacenza si è cadidata Arabell e così continua lo strapotere della casta degli Epelfing che fanno e disfanno quello che gli pare in quella città. Io mi domando dov'è il PPM a Piacenza? Volete si o no attivarvi anche a livello cittadino o vi interessano solo le poltrone grosse nelle sale del consiglio??? Rispondete in modo esauriente perchè un pò di cose non mi stanno per niente piacendo ed essendo uno che si è ammazzato per farvi campagna elettorale inviando pm a destra e a manca vorrei capire CHE COSA E' REALMENTE IL PPM: CHIACCHIERE O AZIONE?

Forse hai ragione, a livello cittadino, in alcune città, non siamo molto attivi, ma non puoi dire che nel PPM non ci sia azione.

Mi sembra che Trux si era proposto come sindaco un po' di tempo fa, dovreste coordinarvi per cercare di ottenere un buon programma e naturalmente battere taverne e sentire i cittadini, sopratutto i livelli bassi

Con Trux abbiamo deciso: mi candiderò io ma se non avrò il sostegno di tutti non potremo mai strappare Piacenza agli Epelfing!

Questo è il mio programma elettorale.

INTRODUZIONE

Cari concittadini, non potevo certo permettere che Picenza rimanesse sprovvista di una vera competizione elettorale democratica, non potevo certo permettere che i cittadini di Piacenza non avessero possibilità di scelta... sarebbe venuto meno il principio democratico, di scelta appunto, che tutti amiamo e che tutti sosteniamo con passione. Mi ricandido quindi spinto dal sostegno delle persone che mi vogliono bene: Perseide, i miei figli Lucagiov ed Helide e quel mattacchione di Trux... un grandissimo amico, sincero e leale. Loro, con l'affetto che mi dimostrano, sono la mia forza. Ma ad ogni modo, veniamo al dunque. Il mio programma elettorale sarà compatto e deciso, mi sono prefisso degli obiettivi e sono sicuro, con la partecipazione di tutti, di poterli raggiungere. Ci tengo anche a rendervi noto che la mia candidatura a sindaco è stata assai dolorosa per me, sono rimasto con appena 10 ducati e questo vi dimostra il grande sacrificio etico ed anche economico a cui sto facendo fronte... ma per cosa? vi domandate... Semplice: Per strappare Piacenza dalle mani dei soliti, per fare in modo che non siano sempre le stesse persone a gestire la città, per riconsegnare Piacenza nelle mani di cittadini giovani, vogliosi di inziativa, volti nuovi, idee nuove! Tutti abbiamo il diritto di giocare e divertirci, non solo un gruppetto di vecchi cittadini che gestiscono tra loro le faccende cittadine! Basta, da oggi il nuovo deve farsi spazio e superare il vecchio: PERSONE NUOVE, IDEE NUOVE, PIACENZA NUOVA. Ora prima di passare ad analizzare ogni settore della mia visione politica, vorrei precisare che "Piacenza nuova" non vuol dire "rivoluzione" o cancellazione di tutto quando di buono è stato fatto finora... no no assolutamente: mantenere ed adeguare sono i verbi a me tanto cari, mantenere ciò che c'è di buono ed adeguare riformando alcuni settori della vita sociale-economica e politica della città.

IL NUOVO CONSIGLIO CITTADINO

Desidero riformare il consiglio cittadino, ampiandolo e permettendo ad altri cittadini di partecipare alla gestione della città, tutti hanno il diritto di divertirsi e di dare il loro contributo. Ecco le cariche:

Primo consigliere e Vicesindaco: E' una figura molto importante che può essere ricoperta solo da una persona di grande esperienza e saggezza. Ha il compito di riunirsi col sindaco e di "consigliarlo" nelle scelte più importanti. Insomma una sorta di "saggio" che fa della sua esperienza una guida sicura per tutti.

Assessore all'economia ed al commercio: Deve monitorare il mercato, utilizzare il lavabo ed effettuare studi, statistiche, calcoli e previsioni. Una figura molto importante all'interno del consiglio cittadino che permetterà a tutti di conoscere l'andamento economico della città. Per effettuare il suo lavoro, molto impegnativo peraltro, potrà avvalersi di aiutanti o consulenti. Può anche decidere di organizzare spedizioni commerciali, carovane che si rechino nelle città vicine per scambiare prodotti utili alla nostra città. Insomma un tuttofare dell'economia che avrà tanto lavoro ma anche tanto divertimento!

Assessore alla difesa: Ha il compito di coordinare le attività della milizia, povvedere a far si che il potere legittimo non sia mai messo in discussione da qualche rivoltoso o brigante che potrebbe mettere in serio pericolo la nostra città.

Assessore al turismo ed ai pellegrini: Una figura importante per l'immagine che diamo ai visitatori della nostra Piacenza. Ha il compito di accogliere i viandanti ed i pellegrini con pm di saluto e di accoglienza, indirizzando presso gli organi competenti quei turisti che, essendo appena arrivati, non sanno a chi o dove rivolgersi per una qualsiasi necessità.

Assessore allo spettacolo ed eventi ricreativi: Ha il compito di animare la vita sociale piacentina. Dovrà indire concorsi, feste, sagre, aiutandosi con il forum cittadino e con una sana e buona dose di gdr.

Assessori alle filiere o corporazioni: Da questo punto di vista tutto rimane invariato, ci sarà un rappresentante per ogni filiera o corporazione che vige in Piacenza, ma la vera novità viene qui di seguito...

IL SISTEMA CORPORATIVO: IL GRANDE SOGNO DI MIO NONNO BILLIEJOESR

Il sistema corporativo è stato sempre un mio pallino. Niente di più importante, di più bello anche da gestire. A Piacenza le filiere funzionano molto bene, non sarà quindi difficile iniziare a coordinare un vero e proprio "sistema corporativo". Ma in cosa consiste tutto questo? Dunque... partiamo subito dal presupposto che ogni settore della produzione è, in un modo o nell'altro, collegato e dipendente da altri settori: ad esempio l'allevatore di maiali ha bisogno di mais... il panettire della farina, il mugnaio a sua volta del grano... e così via per tutto il resto. Ora, il punto è tentare di coordinare non solo l'attività di produzione all'interno delle filiere (che io adoro chiamare corporazioni), ma anche le attività di collaborazione con le altre filiere! Creando quindi un intreccio di reciproco aiuto, stabilendo prezzi e smerci che possano favorire sia l'una che l'altra corporazione. L'obiettivo finale è stabilizzare i prezzi del mercato, evitare che ci siano quantità di merci spropositate in un dato momento, scaglionare le vendite mettendosi d'accordo preventivamente, insomma il sistema corporativo metterà in diretta collaborazione tutte le corporazioni o filiere della città. Nel pratico tutto questo si traduce mediante la creazione di una camera delle corporazioni piacentine (come quella dei mestieri del ducato di milano), nella quale siederenno oltre ai rappresentanti delle varie categorie produttive anche l'assessore alle corporazioni, figura che farà da mediatore tra i vari rappresentanti e da tramite col sindaco. Vedete quanti incarichi? Tutti possiamo e dobbiamo divertirci, partecipare, collaborare. Il mio defunto nonno Francesco Sforza di Cotignola, detto Billiejoesr, lo applicò con straordinari risultati a Sulmona, era tutto un continuo di riunioni, divertimento, collaborazione. Spero di riuscire anche io in questo obiettivo.

AZIONE NON CHIACCHIERE

Sono stato nominato da poco capoporto di Piacenza, mi hanno detto che c'era un bug, risultato? Azione immediata e decisa, non chiacchiere: ho inoltrato la mia segnalazione ed ho smosso la città con quell'annuncio che tutti potete vedere nel forum cittadino. Vi avverto che se dovessi essere eletto sindaco non sarò un elefante dormiente, io non parlo ma agisco, i problemi dei cittadini non li compatisco, tento con tutte le mie forze di risolverli. Non sono un supereroe dai poteri illimitati, sono solo un semplice uomo che lavora, ed al culmine della stanchezza non molla, perseguo i miei ideali, con coerenza e costanza, tutti voi sapete chi sono e cosa ho fatto finora. Sono passato al livello 2 e pur di sostenere ed aiutare la città vendo le mie verdure sottoprezzo (8,20/8,30), vendo anche il pane a 5.50 quando posso, ho deciso di candidarmi a sindaco dilapidando gli ultimi risparmi... Tutto questo lo faccio perchè voglio che Piacenza sia liberata dal vecchiume e possa tornare a vivere in modo elettrico, divertente, rapido in ogni decisione, al massimo della partecipazione cittadina.

2 CARICHE? NO GRAZIE: COERENZA PRIMA DI TUTTO

Il codice legislativo del Ducato di Milano stablisce che le cariche di sindaco e di capoporto sono compatibili, insomma possono essere svolte insieme senza alcun problema. Eppure io, Ermes, il grande battagliero politico, il folle, l'esaltato, non sono solo un chiacchierone ma applico coi fatti la mia visione politica: Se dovessi essere eletto sindaco lascerò a qualcun altro la carica di Capoporto e sapete perchè? Perchè per mesi mi sono battuto contro coloro che avevano più cariche, coloro che impedivano agli altri di partecipare, e adesso non potrei mai fare la stessa cosa. Un altro cittadino volenteroso e capace prenderà il mio posto al porto qualora io dovessi diventare sindaco. Partecipazione massima di tutti, non voglio monopoli, non voglio gente che sta seduta su più poltrone impedendo agli altri di divertirsi e di giocare.

OSSERVANZA FERREA DELLE LEGGI

Sempre per non rimanere nella sfera dell'astratto e delle chiacchiere, vi dico che sarò, qualora fossi eletto, un sindaco intrasigente: la legge va rispettata, osservata e applicata da tutti. Non permetterò che ci siano speculazioni al mercato, incette e cose di questo genere. Desidero anche che tra i cittadini si instaurino rapporti di amicizia, di collaborazione e di fiducia. Niente antipatie, niente litigi, niente diffamazioni o scenate da saloon. Dobbiamo essere tutti uniti per divertirci e giocare insieme, per far crescere Piacenza e per crescere anche noi individualmente.

VARIE E CONCLUSIONE

In ultimo che dire... con molti di voi non ho avuto dei rapporti facili, a causa delle mie scriteriate azioni politiche... ho sbagliato più volte e come tutti avete potuto leggere vi ho chiesto scusa sui forum. Adesso è tempo di guardare avanti, al futuro, all'avvenire della nostra bella città. Di me si può dire che sono uno un pò pazzarello, a volte ruvido ma mai bugiardo o incoerente: tutto quello che fino ad ora mi ero proposto di fare l'ho sempre fatto. Tutti voi sapete che non ho mai privilegiato il guadagno personale, e a questo proposito una domanda sorge spontanea "Ermes ma perchè fai tutto questo? Sei scemo o cosa?" Per rispondervi dovrei un attimo uscire fuori dal personaggio e dirvi come giocatore "La politica e la società in rl fanno schifo, sono torbide e disoneste, almeno qui sul gioco voglio essere altruista, voglio che tutto giri per bene, seguendo le regole, con onestà, aiutando gli altri giocatori, almeno qui sul gioco vorrei che la realtà fosse come tutti desideriamo che un giorno sia in rl"...

Grazie a tutti.

Ermes.

Sono a Piacenza anche io, se serve una mano...

Io purtroppo sono fuori per mandato... Però come programma è molto interessante, complimenti!!!

Mi dispiace sono voti importanti che vanno persi... ma cmq forza e coraggio, sono sempre ottimista

Dai che ce la fai Ermes!!!

Complimenti Ermes! come siamo messi?

Ancora devono iniziare credo (sto fuori ma spero di far in tempo a tornare per votare). Stavolta credo e spero però che gli Epelfing siano rimasti soli. Dal riscontro di missive e di chiacchiere telepatiche (msn) ci stiamo accorgendo che molti (qualcuno anche in Consiglio -ed è già un evento- ) sono con noi. Si può fare. Se Ermes ci riesce ho realizzato il mio sogno regnistico e potrò morire in pace.

Un motivo in più per farlo vincere allora XD

Ho letto il programma, ottimo, vai così.

Ermes ci posti poi giorno per giorno le percentuali? Devi andare su old.iregni.com--->Municipio--->Sondaggi

Signori queste sono le percenuali dopo la prima tornata elettorale:

Sondage réalisé le 22/06

1. Arabell : 52.9%
2. Ermes : 47.1%

Sott'inteso che sono abbastanza contrariato, ma non mollo.

Dai che ce la fai Ermes!!!!!! Non mollare!!!

Tomas ci vogliono i voti per vincere non le chiacchiere, mollo non mollo mollo non mollo ma ci vogliono i voti!

Sondage réalisé le 23/06

1. Arabell : 57.8%
2. Ermes : 42.2%

Arabell ha preso ancora punti di vantaggio, mi dispiace comunicarvi che al termine di queste elezioni cittadine andrò via dal vostro Partito. Saluti.

A ecco... se ci spieghi cosa vuol dire magari cerchiamo di capirci qualcosa.

Cosa vuol dire Ermes???

Vuol dire che sto perdendo per uno scarto minimo e che i miei compagni di partito, i cui voti mi avrebbero permesso di vincere, anzichè essere a Piacenza a sostenere me ed il Partito che rappresento, sono in giro a far bisboccia per un matrimonio!

Allora la situazione è molto semplice:
-Ermes tu mi deludi molto perche non si mette in dubbio l'appartenenza a questo partito e lo si lascia per una cosa del genere, vuol dire che gli ideali non sono sentiti e che nel partito lo si usa per fare voti.
-I colleghi di partito Piacentini, sapete quanto vi stimo Trux e Sam, ma allo stesso modo voi sapete cosa vuol dire vincere le elezioni in una città martoriata e assoggettata a Gemnia come Piacenza e sapete che è obbligo di ogni militante sostenere i suoi amici di partito, soprattutto per quanto concerne le elezioni. Vi ho trovato oggi a Novara è ho capito subito Ermes a cosa si riferiva quando ha scritto qui e non mi sento di dargli tutti i torti.

In conclusione speriamo di arrivare al ballottaggio e che Trux e Sam possano aiutare Ermes e speriamo che Ermes chiarisca le sue posizioni e mi dica in modo definitivo cosa intende fare e se ritiene giusto un comportamento dle genere da parte sua, non è cosi che si crea fiducia e stima tra gli amici a mio parere.