Programma elettorale.
I maggiore problema di Pavia in questo
momento è la crisi economica che interessa
tutto di ducato.
Causato da un eccesso di materie prime e
ad un conseguente abbassamento dei loro
prezzi, questa condizione ha portato ad un
abbassamento dei consumi dovuto al
decremento dei guadagni derivanti dalle
attività agricole e al conseguente
decremento dei salari per i lavoratori
delle suddette attività, dunque con un
decremento dei consumi vengono prodotti
meno beni e minori sono le quantità di
materie prime utilizzate. Senza un
intervento massiccio da parte delle
istituzioni questo ciclo tra avanzo
materie prime, decremento dei guadagni,
decremento dei consumi, porterà a una
regressione dell' economia cittadina e
ducale a uno stato primitivo, in alcuni
casi gia in atto, basti pensare a i liv 1
che consumano ciò che producono nei loro
campi.
Gli obbiettivi che mi prepongo dunque
sono:
1-Aumento del tenore di vita dei cittadini
pavesi, tramite politiche economiche
mirate.
2-Maggiore partecipazione dei cittadini
alla vita sociale, politica e decisionale
della città.
Nel dettaglio mi muoverò come segue:
1-Revisione dello statuto dell' assemblea
popolare pavese.
In origine l'organo fu da me inaugurato per
vincolare il sindaco al volere dei
cittadini ogni giorno e per concedere a
tutti i cittadini il diritto a partecipare
attivamente alla vita politica della città
addirittura avevo pensato a vincolare
tutte le manovre del sindaco a delle
votazioni. Visto che questo tentativo non è
riuscito, colpa dei sindaci e dei
cittadini.
Ora cercherò di trasformare quest' organo
in un organo consultivo cioè senza potere
legislativo e esecutivo ( come previsto
attualmente) ma con la capacità pero di
rendere noto al sindaco il volere del
popolo, cercare di donargli nuova vita.
2-Dopo una valutazione della capacità
produttiva di pesce di Pavia, molto
probabilmente sarà necessaria una legge che
permetterà al municipio di avere il
monopolio sul pesce prodotto acquistandolo
a 16 ducati, in modo da limitare i
mercanti stranieri che prendono il lavoro
ai mercanti pavesi, indirizzare il lavoro
di quest ultimi e concedere al municipio
tramite l'esportazione di pesce i fondi
necessari da reinvestire in città.
La legge garantirà pesce a 16.10 ducati
alle taverne e ai mercanti pavesi sempre e
cmq inoltre il municipio si adopererà per
fornire barche e carne a prezzi scontati
ai pescatori in modo da aumentare
ulteriormente la produzione e dunque i
guadagni dei pescatori, questo senza
aumentare il prezzo del pesce.
Gli obbiettivi sono in ordine cronologico:
-Aumento esportazioni pesce.
-Aumento mercanti pavesi.
-Aumento della moneta a Pavia.
-Aumento degli incentivi ai pescatori.
-Aumento lavoro per i cittadini.
-Aumento guadagno per i pescatori.
-Aumento produzione pesce.
-Ulteriore aumento esportazioni.
3-Legge sullo schiavismo e aumento dei
salari minimi.
Per rilanciare subito i consumi abbiamo
bisogno di dare soldi ai cittadini
soprattutto ai liv1, in attesa che la
manovra sulle attività ittiche cominci a
girare a pieno regime.
In questa legge vedo l'unica soluzione a
questo problema. La legge prevederà un
salario minimo:
-da 0 a pt di 16 ducati
-da 1 a 15 di 17/18 ducati
-da 16 a 19 di 20 ducati
Le cifre sopra citate sono indicative, c è
bisogno di un confronto serio e
costruttivo per decidere sulla giusta
proporzione. Questa legge permetterà a i
lavoratori dipendenti di avere un salario
di tutto rispetto che gli permetta di
comperare cibi caratteristiche ( aumento
dei consumi ) e dunque aumentare il loro
salario ulteriormente.
A primo impatto questa legge puo sembrare
del tutto proibitiva per i liv 1
specialmente quelli più giovani, ma è
sbagliato perché i liv1 potranno lavorare
i campi altrui e guadagnare bene e per
risparmiare sui salari lavorarsi da soli i
propri campi in modo da abbattere le
spese. Viceversa per i liv 1 più vecchi,
liv 2 e 3 converrà far lavorare i loro
campi anche se a qualche ducato in più di
spesa ma continuare la loro attività che è
più remunerativa ( pesca, bottegaggio ).
-Aumento disponibilità economica liv 1
-Aumento consumi beni lavorati.
-Aumento lavoro per i liv 2.
-Aumento materie prime per la lavorazione
dei liv 2.
4-Manovre per l'aumento e l'ottimizzazione
del lavoro.
-Assistenza hai coltivatori/allevatori, consiste nel formare personale che monitori le offerte di lavoro presentate ogni giorno e consigli i datori di lavoro sulle soluzioni ottimali tra richiesta pt/ ducati a seconda della coltura che si vuole lavorare, in modo da ottimizzare al massimo le produzioni.
-Incentivare la classe mercantile autonoma dal municipio, soprattutto per i liv2 in modo da assorbire l'eccesso di offerta di lavoro di questi ultimi ed aumentare le esportazioni. Il mercante è l'unico mestiere che produce ricchezza senza produrre beni. questa è la miglior soluzione per dare lavoro a qui liv 2 che producono i beni in eccesso e sono costretti a venderli sottocosto.
-Inglobamento nella Legione Pavese di tutti i corpi para militari di Pavia ( ad esempio lo Stormo di capy),si assumerà nella Legione soprattutto liv2 per alleviare ulteriormente la sovrapproduzione di beni continuando cmq a dare un lavoro agli artigiani. La Legione andrà a sostituire la milizia cittadini x la difesa della città, sarà impegnata in scorte a mercanti e personalità e adoperata per la sorveglianza dei nodi adiacenti Pavia. I legionari saranno pagati con un pezzo di carne al gg + una differenza in ducati, per un totale di 20 ducati al gg. Inoltre i legionari saranno mobilitati rotativamente x fare in modo di migliorare i loro coefficienti di combattimento, tramite il consumo di carne e l'aumento di pt forza.
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Titolo: commenti a "Membri del PPM a Pavia" 
